Io ho un cane. Scelgo la parola "ho" perché lo posseggo. E' mio secondo la legge e l'anagrafe, ed è mio perché lui fa quello che dico io. Non è libero. Non ha libero arbitrio. Se io decido che si dorme, si dorme. Se io decido che si mangia, si mangia. Se io decido che si esce, si esce.
Nessun cane è libero. Forse i randagi.
Trovo ingenuo e a volte stupido pensare che un cane possa essere libero, libero dalle catene, libero dai guinzagli. Nel momento stesso in cui viene agganciato il guinzaglio si ha la prova lampante che i cani NON sono liberi, e mai lo saranno.
E' così che deve essere, è così che è.
E' giusto: pensate ad un mondo in cui i cani sono DAVVERO liberi.
Senza controllo da parte del proprietario, senza guinzagli, senza regole.
Ora state pensando "che bello sarebbe, finalmente free animali e free ammiocuggino", ma cambiate idea in un secondo se trovate un cane libero davanti a vostro figlio di 2 anni.
Si fa presto a fare i libertini con i figli degli altri.
Perciò sono (ma oramai non più, sono assuefatto) sbalordito dal numero di ignoranti che se ne va "in giro" per Facebook a professare l'amore universale tra cani e padroni di cani, la libertà per i nostri amici pelosi, l'unione di tanti cuoricioni tutti insieme contro la violenza sugli amati BFF(Best Friends Forever).
I cani sono animali, non surrogati di figli mai avuti per mancanza di:
A Partner che vi sopporti
B Capacità minime in materia di responsabilità
C Sterilità irreversibile
D Idiozia
I cani sono cani.
Piantatela con sta stronzata del cappottino, non hanno freddo.
Piantatela con sta stronzata della dieta a cibi sani, vegani, omogeneizzati, puttanate varie.
Piantatela con le acconciature ridicole, la zampicure, lo shampoo appositamente creato per i nostri amici quadrupedi e i profumi per cani.
Piantatela con l'ostinazione a non voler castrare il povero Rufus che così passa la vita perennemente arrapato e impossibilitato a scopare.
Piantatela di maltrattare i vostri cani.
QUESTI sono maltrattamenti.
Non il calcetto dato per richiamarlo all'ordine.
Non alzare la voce per impedirgli di comportarsi nel modo sbagliato.
Non colpirlo (piano) per inculcargli un meccanismo ripetitivo.
Non trattarlo da cane, facendolo mangiare in garage e dormire per terra.
Non si sta parlando di maltrattamenti criminali, quelli sono un altro paio di maniche.
Chi pesta, uccide, tortura, sevizia, brucia, squarta, lancia, investe, picchia, calcia, scopa i cani deve solo essere massacrato di botte, ma non facciamo confusione.
Un cane NON è un bambino.
Un cane NON va trattato come un bambino.
Sei animalista? Bravo.
Essere animalista, però, non comprende essere scemi.
Usa il cervello, ragiona.
Se decidi di essere vegano, fallo.
Ma il tuo povero cane che colpa ha? Tu DECIDI che deve essere vegano anche lui.
Visto? I cani non sono liberi.
Sei un coglione palestrato con la fissa per la rissa? Bravo.
Essere un idiota, però, non comprende...no aspetta, essere scemi lo comprende.
Beh comunque se decidi di fare a pugni fallo, ma non insegnare al tuo cane l'aggressività.
Insegnagli la territorialità, che tanto conosce già, ma non insegnargli come sbranare la gente o gli altri cani.
Insomma, io amo gli animali e specialmente i cani, come è ovvio che sia, ma anche quando si tratta di cani cerco di usare il raziocinio. Questo sconosciuto.
Possiamo discutere giorni e giorni sui più svariati argomenti legati al maltrattamento animale: la sperimentazione scientifica, la caccia, la cucina orientale a base di Fufi e quant'altro.
Discutiamone. Però discutiamo anche del perché si usano gli animali per sperimentare i farmaci (naturalmente NON TUTTE le sperimentazioni hanno senso e non sto dalla parte di chi tortura le cavie), del perché vi indignate per i cacciatori ma i pescatori nessuno li sgrida, del perché macelliamo milioni di mucche e maiali (e cavalli e conigli e polli e buoi e tacchini e vitelli e piccioni e fagiani e pecore e capre e vai così) ogni anno ma se in cina mangiano un cane gridate alla disumanità.
Sempre dalla parte degli animali, ma anche dell'intelligenza.
Essere animalisti non significa rompere il cazzo su questioni idiote, ma ragionare sul destino degli animali e avere un quadro logico completo.
Piagnucolare per "quei poveri cavallini" non serve a nulla.
I cani NON sono bambini.
I cani sono intelligenti, ma mai quanto gli esseri umani.
I cani NON sono liberi.
Ma noi siamo liberi di scegliere l'intelligenza.
Oihbò Dallo.. La sperimentazione ha senso eccome. E purtroppo le sperimentazioni che si fanno oggi hanno senso TUTTE.
RispondiEliminaAnche quelle sui cosmetici e le creme. Anche quelle sui saponi.
So che sei una persona di buon senso e quindi ti dico semplicemente che se fossero inutili non le farebbero, visto che costano l'iradiddio.
Mantenere un laboratorio con animali costa uno sfracasso. I topi costano ai laboratori circa 300€ ciascuno, solo per fare un esempio.
Vincé, io ho scritto che secondo me NON tutte le sperimentazioni hanno senso, e intendevo FATTE IN UN CERTO MODO.
EliminaAnch'io credo che tu abbia buon senso, e ti dico che non tutto ciò che FANNO ha utilità oggettiva e reale, alcune cose sono così e si fanno così per vari scopi che non sono sempre quelli più logici.
E ribadisco che senza sperimentazione animale voglio proprio vedere tutti gli animalisti dopo la doccia che belle irritazioni.